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BRITISH MUSEUM

Il British Museum è il museo aperto al pubblico gratuitamente più antico del mondo: fondato nel 1753 da sir Hans Sloane, comprende tesori dalla preistoria ad oggi. In quasi cento gallerie che espongono 50.000 oggetti per volta è possibile vedere resti del Partendone, la stele di Rosetta, statue dell'isola di Pasqua, la prima icona di Cristo e molto altro. Purtroppo per mancanza di spazio una grande parte dei sei milioni di reperti è negli scantinati.
Oggi non vi sono più collezioni di storia naturale, e i libri e i manoscritti sono parte della British Library. Il museo mantiene comunque il suo carattere universalistico grazie alla collezione di finti rappresentanti le culture del mondo, antiche e moderne.
La collezione originale del 1753 è cresciuta fino a raggiungere più di 30 milioni di oggetti solo al British Museum, altri 70 al Natural History Museum e 150 alla British Library.

COLLEZIONI MESOPOTAMICHE

Le civiltà babilonesi e assire fiorirono durante il primo millennio aC. nella zona dell’attuale Iraq.
Gli sviluppi politici comportarono l'incorporazione di tutto il vicino Oriente in un unico impero, mentre un maggiore contatto e gli scambi internazionali influenzarono la cultura materiale della regione.

Gli oggetti visibili nella stanza 56 mostrano gli sviluppi dell’agricoltura, nelle tecnologie e nelle arti, l’invenzione della scrittura, e altri reperti delle popolazioni Sumera e Babilonese, che vissero in Mesopotamia tra il 6000 e il 1550 aC. Gli oggetti trovati al cimitero reale di Ur sono di particolare importanza.
La stanza 55 ripercorre la storia di Babilonia sotto i Cassiti e la crescita dello stato e l'impero babilonese fino a quando è stata rilevata dal re persiano Ciro nel 539 aC. Lo sviluppo dell'impero assiro, fino alla sua caduta nel 612 aC, è illustrato da reperti archeologici trovati nei suoi palazzi. La letteratura altamente sviluppata e la cultura della Mesopotamia sono testimoniate dalle tavolette di argilla provenienti dalla biblioteca del re Assurbanipal (668-631 aC) a Ninive, scritte in caratteri cuneiformi.
Molto importante è la Stele di Rosetta, una lastra in basalto che riporta un'iscrizione con tre differenti grafie: geroglifico, demotico e greco (dall'alto in basso).